La nostra produzione delle albicocche va da maggio a giugno, disponibili in molteplici varietà. Un frutto che, per le qualita trattate, si deferenzia per colore, dolcezza e per calibro.
Si presenta come un piccolo albero a foglia caduca che allo stato selvatico può raggiungere anche l'altezza di una diecina di metri. Nelle coltivazioni la pianta viene potata e mantenuta sotto i 3,5 metri per rendere la raccolta dei frutti più agevole. Ha una chioma a ombrello, con tronco e rami sottili e poco contorti. Le foglie sono ellittiche, con punte acuminate e bordo seghettato e piccioli rosso violaceo. La larghezza media è di 7–8 cm, ma varia da una cultivar all'altra.I fiori sono singoli, ma sbocciano a gruppetti che si situano all'attaccatura delle foglie. Hanno 5 sepali e petali, molti stami eretti e variano dal bianco puro ad un lieve colore rosato. I fiori sono molto simili al ciliegio, pruno e pesco. La pianta non richiede impollinazione manuale, viene impollinata usualmente dagli insetti o altro. Il frutto ha un seme legnoso all'interno. Solo alcune varietà presentano l'autosterilità, e quindi spesso un albero singolo fruttifica regolarmente.
Il frutto possiede 28 calorie ogni 100 grammi di peso.
La cultivar Rubista a maturazione precoce con albero di media vigoria ed è autofertile, producendo bene sui rami misti. Il frutto è di buona pezzatura, forma ellittica, colorazione è in genere rosso brillante sull'intera superficie, con un buon sapore dolce e aromatico. La polpa è di colore arancione, succosa e soda.
Il periodo di raccolta avvine a giugno.
